Il Gruppo Arkema, leader globale nella produzione di materiali avanzati e soluzioni innovative per il settore chimico, opera in circa 55 paesi ed è presente in Italia con sette siti produttivi. Per gli stabilimenti di Porto Marghera e di Rho, l’azienda ha deciso di migliorare la gestione dei worflow e di potenziare la sicurezza del personale, avvalendosi delle soluzioni ICT della Unite Enterprise Platform di Ascom.
Tutte le sedi di Arkema erano già dotate di servizi gateway ed IPBX innovaphone oltre ai servizi DECT di Ascom che comprendono: 5 moduli IPBL, 72 antenne, 2 Unite platform, 36 localizzatori e 185 terminali mobili gran parte dei quali d81 Atex Protector, in uso dal personale in mobilità ed operante in ambienti potenzialmente isolati all’interno degli impianti.
Negli stabilimenti di Porto Marghera e Rho, Arkema ha adottato le soluzioni di allarmistica e localizzazione della Unite Enterprise Platform di Ascom che contribuiscono a ottimizzare l’organizzazione del lavoro e la protezione dei lavoratori oltre a diminuire i tempi di intervento in caso di necessità. La progettazione e lo sviluppo di tali servizi nei siti di Arkema sono stati eseguiti da ERT Srl, azienda specializzata nella fornitura di soluzioni IT per l’industria. “Questo progetto molto complesso ha rappresentato per noi un’esperienza di valore impagabile nell’ambito delle applicazioni di allarmistica personale e localizzazione di Ascom. Arkema Italia è una realtà che vuole rappresentare un modello di sensibilità alla sicurezza del personale, che ha saputo capire l’utilità e il valore aggiunto delle soluzioni Ascom e le ha adottate nel corso del tempo in risposta a concrete necessità.” ha dichiarato Paolo Morini di ERT Srl.
Nel sito di Porto Marghera, in ragione del contesto molto articolato che caratterizza gli impianti presenti sotto il profilo delle vie di accesso e di transito e delle zone con potenziale presenza di operatori, sono stati installati 36 localizzatori 9dLD con localizzazione puntuale in 3D. In caso di allarme generato dall’operatore volontariamente, o automaticamente dal telefono – mandown, no movement, il sistema permette di visualizzare su mappa in sala controllo, praticamente in tempo reale rispetto al verificarsi dell’evento, i percorsi seguiti e le direzioni di accesso. I risultati ottenuti in termini di dettaglio e precisione sono notevoli, ed oltre ad aver soddisfatto pienamente le aspettative di Arkema hanno compensato e premiato l’impegno profuso nello studio (supportato da una documentazione tecnica di alto livello) di queste sofisticate applicazioni, che richiedono un grande rigore nella valutazione delle coperture radio e nella regolazione dei localizzatori per fornire dei risultati affidabili.
Presso il sito di Rho, costruttivamente differente, le applicazioni di localizzazione sono state eseguite su base antenna, sempre con risultati soddisfacenti, integrando però funzioni di messaggistica per eventi di emergenza e permettendo così l’avviso a tutti gli operatori in mobilità. Nel futuro potrà emergere l’utilità di poter veicolare anche allarmi tecnici di varia natura alla rete DECT, per poter trasformare gli eventi in avvisi, per un ancor più efficiente utilizzo integrato del terminale portatile come valido strumento di lavoro (ed affidabile sostegno in caso di personale pericolo) e poter infine apprezzare le tante funzionalità offerte da questa soluzione con la loro messa al servizio dell’organizzazione di una realtà complessa come quella di Arkema.
Lo studio di questo progetto molto complesso ha rappresentato per noi un’esperienza di valore impagabile nell’ambito della conoscenza della soluzione Ascom e delle applicazioni di allarmistica personale e localizzazione in particolare. Quindi ringrazio Arkema Italia, una realtà che vuole rappresentare un modello di sensibilità alla sicurezza del personale operante all’interno dei propri siti produttivi.